Denti puliti, cuore più protetto

19-10-2010 -

Lavarsi i denti non solo aiuta l´igiene della bocca e del cavo orale, prevenendo irritazioni e infiammazioni: più i denti sono puliti, infatti, più il cuore e la arterie sono in salute. La scoperta è stata effettuata da un gruppo di ricercatori dell´University College di Londra guidati da Richard Watt che in uno studio pubblicato sull´edizione online del British Medical Journal ha messo in evidenza che gli individui che hanno una scarsa igiene orale hanno fino al 70% di rischio in più di incorrere in malattie cardiache rispetto a chi si lava i denti due volte al giorno.

Watt e colleghi hanno analizzato i dati di oltre 11 mila adulti scozzesi per indagare i fattori potenzialmente correlati alle malattie cardiache, come il tipo di alimentazione seguita, l´abitudine al fumo e l´attività fisica svolta. In particolare, poi, è stato somministrato un questionario sulle pratiche di igiene orale: i volontari dovevano indicare il numero di visite dentistiche a cui si sottoponevano in media (almeno una volta ogni sei mesi, ogni 1-2 anni, raramente/mai) e con quale frequenza si lavavano i denti (due volte al giorno, una volta al giorno o meno di una volta al giorno). Dai risultati è emerso che il 62% dei partecipanti si sottoponeva al controllo del dentista ogni sei mesi, e il 71% ha dichiarato di lavarsi i denti due volte al giorno.

Dopo aver depurato i dati raccolti dai tipici fattori di rischio per le malattie cardiovascolari -  obesità, fumo e storia familiare - i ricercatori hanno scovato che i partecipanti che avevano riferito di lavarsi i denti una volta al giorno o meno di una volta al giorno avevano un rischio del 70% in più di incorrere in malattie cardiache rispetto a chi si spazzolava i denti due volte al giorno. I soggetti che avevano una scarsa igiene orale, inoltre, sono risultati positivi alla proteina C-reattiva e la fibrinogeno, due marcatori infiammatori. "I nostri risultati hanno confermato e ulteriormente rafforzato l´associazione tra l´igiene orale e il rischio di malattie cardiovascolari - conclude Watt - . Abbiamo anche messo in evidenza che alcuni marcatori infiammatori sono significativamente associati a una scarsa salute orale". Altri studi dovranno ora essere portati avanti, spiega Watt, "per confermare se l´associazione osservata tra la salute orale e le malattie cardiovascolari è davvero causale o se è semplicemente un marker di rischio".

Data: 01-06-2010
Autore: Miriam Cesta

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